Soft Drink
”Soft Drink”, o bevande analcoliche. Dette ‘bevande soft’ che sta a significare che non contengono alcool o, come secondo la legge, ne possono contenerne un massimo dell’1%. Si suddividono, a loro volta, in ‘frizzanti’ con la presenza di anidride carbonica, naturali senza questa, o ‘funzionali’ che contengono, cioè, ingredienti (detti appunto ‘funzionali’) che possono favorire alcune funzioni fisiologiche.
Partecipano alla formazione di Soft Drink - nella categoria Analcolici naturali - il tè freddo aromatizzato, il caffè freddo, la frutta e le erbe. I Soft Drink, definiti ‘Funzionali’, contengono integratori salini. Le ‘bibite ipocaloriche’ ( con minor apporto di zuccheri ) sono ottenute con edulcoranti ipocalorici, specificate come “Senza Zuccheri” o “Bibite Light’. Le bibite definite ‘Ace’, sono caratterizzate dalla presenza di vitamine: A, C, E, - associate in genere con succo d’arancia, carote e altri frutti. Le bibite multivitaminiche sono addizionate con un numero più elevato e variegato di vitamine.
Sono oltre duecento i marchi, riferiti alle tre tipologie di bibite: naturali, frizzanti, e funzionali. Esistono poi i Nettari, semplici o di polpa, i Succhi e le Spremute ( a lunga conservazione ), infine i nettari e succhi speciali (cioè arricchiti o ottenuti da frutti o vegetali da colture speciali). Di questi prodotti (Succhi e Nettari) sono presenti sul mercato italiano oltre 70 (settanta) marchi.